«Tu lo chiami mongoloide, noi lo chiamiamo down, i suoi amici lo chiamano Paolo, Marco, Giulia..». Si apriva così la prima giornata nazionale delle persone con sindrome down promossa dall’Associazione italiana persone down.
Quest’anno la campagna si chiama “Guardiamoci negli occhi” e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla realtà delle persone con sindrome down in occasione della giornata a loro dedicata che quest’anno verrà celebrata l’8 ottobre.
«È fondamentale che si coltivi il rispetto di queste persone iniziando con l’uso delle parole – sottolinea il presidente nazionale dell’Aipd -. La campagna ha come obiettivo quello di invitare i singoli ad andare al di là delle apparenze e dei pregiudizi».
Domenica l’Aipd scenderà in piazza anche in Molise con punti informativi per far conoscere chi sono e che cosa possono fare queste persone straordinarie e allo stesso tempo ordinarie.
L’obiettivo è quello di promuovere una cultura della diversità, abbattere i pregiudizi e difendere i diritti delle persone con sindrome down per favorirne l’autonomia e la piena inclusione nel contesto sociale in cui vivono.
Ognuno potrà contribuire a questa missione con una donazione in cambio di una tavoletta di cioccolato fondente biologico che andrà a sostenere le attività dell’associazione.
Oltre a Campobasso, in piazza Municipio, punti di incontro saranno allestiti anche nei comuni di Bojano, Casacalenda, Riccia, Larino e Sant’Elia a Pianisi.
Appuntamento dunque domenica 8 ottobre a partire dalle ore 10 con le famiglie, i volontari e soprattutto i ragazzi dell’Associazione italiana persone down.
