Michele Iorio non è nell’elenco dei dieci governatori più apprezzati d’Italia. A rilevarlo è l’indagine Monitoregione, dell’istituto di ricerca Datamonitor, che ha ‘‘misurato’ i presidenti delle regioni in base al gradimento del loro operato (la ricerca è stata condotta attraverso 800 interviste telefoniche). Il primo in questa speciale classifica è il leghista Luca Zaia, governatore del Veneto, con il 59,1% dei consensi. Seguono Enrico Rossi (Toscana, PD) con il 58,6% e Vasco Errani (Emilia Romagna, PD) con il 58,6%. Tutti e tre, però, hanno registrato un calo di consensi rispetto alla stessa indagine dello scorso trimestre. Brusca la caduta di Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, che scende al decimo posto, con un calo del -2,5%.
Dai dati dell’indagine, inoltre, si evince anche il generale momento di difficoltà che sta vivendo la politica. Dei governatori che sono in top ten, infatti, ben sette hanno registrato un calo di consensi. Salgono solo Raffaele Lombardo (Sicilia, MPA) – che dall’ottavo passa al quarto posto, Stefano Caldoro (Campania, PDL) –dalla decima alla quinta posizione – e Gian Mario Spacca (Marche, PD) che dal nono passa alla sesta posizione.
Al settimo posto Renata Polverini (Lazio, PDL), unica donna in classifica. Seguono Renzo Tondo (Friuli Venezia Giulia, PDL) e Giuseppe Scopelliti, (Calabria, PDL). Chiude la top 10 Roberto Formigoni