Nonostante i tempi risicati, il presidente del Consiglio regionale punta all’approvazione della proposta di legge entro la fine di questa legislatura.
Il ddl che ha depositato ieri alla struttura dell’Assise e poi presentato alla stampa non prevede oneri aggiuntivi finanziari per la Regione, un motivo in più per portare a casa il risultato. Si tratta di una proposta di legge che reca disposizioni per la promozione e la valorizzazione delle espressioni artistiche in strada. Due i comuni molisani che già ospitano eventi del genere: Castel del Giudice (con il Castel del Giudice Buskers Festival) e Mirabello Sannitico (che celebra la Festa dei Buskers). I sindaci dei due centri, Lino Gentile e Luciano Di Biase, erano alla conferenza insieme a Cotugno.
Solo due Regioni hanno legiferato in materia in Italia, il Molise sarebbe la terza. La finalità della norma presentata, quindi, è quella di valorizzare un’espressione «avvicina senza mediazioni l’arte al cittadino», ha sottolineato il capo dell’Assise di via IV Novembre. È un testo che integra quello sulla cultura e promuove l’ospitalità sul territorio di espressioni artistiche di carattere musicale, teatrale, figurativo ed espressivo svolte in spazi aperti al pubblico. I Comuni, per parte loro, indicano i luoghi dove non si possono svolgere queste manifestazioni e approvano i regolamenti necessari. La presidenza del Consiglio regionale può organizzare festival o manifestazioni anche itineranti e, insieme agli assessorati al Turismo e alla Cultura e ai Comuni, realizzare concorsi a premi. Fondamentali saranno i gemellaggi con eventi del settore già affermati nelle città più grandi.
Gli artisti di strada sono di casa a Castel del Giudice già da qualche anno. E il Festival è collegato, ha spiegato il sindaco Gentile, a quello di Ferrara. «Arrivano artisti di strada da tutto il mondo, cerchiamo di intercettarli e portarli da noi. All’arte di strada abbiamo pensato poi di affiancare il cibo di strada. La rete – ha concluso Gentile – è fondamentale».
A Mirabello, ha raccontato il primo cittadino Di Biase, la prima edizione si svolse sotto la pioggia. Era agosto, nessuno si aspettava il brutto tempo. Ma riuscì lo stesso, attraendo un pubblico di tutte le età. «È uno dei tanti tasselli utili a valorizzare il territorio. Sicuramente sarà riproposta ad agosto».
La proposta di legge, ha detto ancora il presidente Cotugno concludendo l’incontro con la stampa, prevede anche la realizzazione di un logo: “Comune amico degli artisti di strada”. «I primi a potersene fregiare saranno Castel del Giudice e Mirabello Sannitico».