Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad un progressivo ed inesorabile aumento del costo della vita. Per questo è una buona notizia quella che ci racconta l’indagine realizzata dall’Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva: negli ultimi cinque anni il costo dell’acqua in Molise non è aumentato nonostante un incremento su scala nazionale del +24,5%. Il rapporto dice inoltre che è Isernia la città dove l’acqua è più economica (56 euro in meno la spesa media annua rispetto a Campobasso che resta con 166 euro il comune molisano dove il costo dell’acqua è maggiore). Il capoluogo di regione si piazza comunque tra le prima 4 città d’Italia (l’indagine è stata realizzata in tutti i capoluoghi di provincia relativamente all’anno 2011) dove il servizio ha costi inferiori. A livello nazionale la spesa media annua è pari a 290euro, in Molise invece il servizio idrico integrato è di 138 euro. In generale, il caro bollette viaggia più spedito al Centro (+34,3% rispetto al 2007, +6,2% rispetto al 2010). Seguono le regioni del Nord (+25,6% rispetto al 2007, +6,7% rispetto al 2010) e il Sud (+14,1% rispetto al 2007, +3,2 rispetto al 2010). L’attenzione dell’indagine si è focalizzata sul servizio idrico integrato per uso domestico: acquedotto, canone di fognatura, canone di depurazione, quota fissa (o ex nolo contatori). I dati sono riferiti ad una famiglia tipo di tre persone, con un consumo annuo di 192 metri cubi di acqua, e sono comprensivi di Iva al 10%.