Con l’11, 61% la lista di Raffele Mauro potrebbe essere l’ago della bilancia al ballottaggio, quello che deciderà il nuovo sindaco di Isernia. Ieri sera il gruppo dell’ex presidente della Provincia, oggi neo consigliere comunale di Palazzo San Francesco, ha deciso la linea da seguire: nessuna indicazione di voto ai propri elettori. Libertà di coscienza alle urne il prossimo 20 e 21 maggio. Niente apparentamento dunque né con il centrosinistra di Ugo De Vivo né col centrodestra di Rosa Iorio. Intanto i due competitor del secondo turno avviano la propaganda per il rush finale. Tiene banco nel dibattito l’ipotesi anatra zoppa, o meglio l’eventualità che questa possa verificarsi nel caso in cui vinca De Vivo. Il centrosinistra esclude tale ipotesi e si richiama a recenti sentenze del Consiglio di Stato emesse a proposito di Cagliari, Torino e Alba Adriatica.