La Regione Molise ha disposto ieri la prima tranche di pagamento in favore del concessionario Ica Creset al fine di provvedere al rimborso della tassa automobilistica regionale pagata per i 14 Comuni dell’area del cratere sismico del 2002. Lo comunica il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura.
Sono 7467 i cittadini aventi diritto al rimborso, atteso da tempo. Con il trasferimento odierno di euro 659.519.88 possono essere disposti rimborsi per 1915 cittadini, aventi diritto.
“A loro – annuncia il presidente – le somme saranno accreditate nei prossimi giorni. Con cadenza settimanale si provvederà poi al trasferimento degli ulteriori fondi fino a copertura del totale delle somme da rimborsare che ammonta a oltre 2 milioni e 300mila euro. Grazie all’accuratezza della nostra gestione, ancora una volta paghiamo un debito che non era stato creato da noi”.
L’abbattimento al 40% di tributi e contributi dovuti a soggetti residenti o aventi sede legale nell’area del cratere sismico del 2002 era stato disposto con provvedimenti del 2009. Le procedure di raccolta delle domande di rimborso, regolarizzazione e compensazione sono avvenute tra il 1° luglio 2009 ed il 31 marzo 2010. Le attività di recupero e rimborso di tale tassa sono state iniziate, ma non portate a termine, dal precedente gestore aggiudicatario del servizio di riscossione tributi, Esattorie spa, che ha cessato la propria attività il 1° luglio 2013.
«L’Amministrazione regionale ha affidato l’attività di rimborso e compensazione tassa automobilistica per l’area del cratere sismico al nuovo concessionario Ica Creset – spiega il presidente Frattura -. Nel mese di gennaio appena trascorso, in collaborazione con i 14 comuni interessati, sono state raccolte le istanze di rimborso, parte delle quali ancora in fase di ricevimento presso gli uffici regionali. Con oggi si avviano in concreto le procedure per il rimborso che saranno completate entro la fine di marzo».