Bus da noleggio con conducente: in Italia il 18% non è in regola con la revisione. Sono più di 5.400 infatti i mezzi senza l’ok alla circolazione.
Nello specifico, secondo l’analisi di Facile.it su dati ufficiali del Ministero dei Trasporti, aggiornati al 31 ottobre 2017, dei 29.434 autobus per trasporto persone destinati a servizio di noleggio con conducente presenti nell’Archivio nazionale dei veicoli gestito dalla Motorizzazione, il 18,62% risulta non in regola con la revisione.
Si tratta, complessivamente, di 5.482 mezzi: un numero importante, se si pensa che rientrano nella categoria di bus destinati al servizio di noleggio con conducente, ad esempio, quelli utilizzati per le gite scolastiche degli alunni o per i tour turistici.
Il dato, peraltro, risulta essere di poco inferiore a quello rilevato solo qualche giorno fa da Facile.it, che ha calcolato che in Italia il 19,50% delle auto private non è in regola con la revisione.
Tanto nel caso delle auto private quanto in quello degli autobus a noleggio con conducente, va detto, parte dei veicoli non in regola con la revisione potrebbero non essere più in uso e parcheggiati in rimessa, ma è pressoché impossibile conoscerne il numero preciso.
In Molise è del 17,92 la percentuale di autobus per trasporto persone uso di terzi destinati a noleggio con conducente non in regola con la revisione, ossia ben 69 mezzi.
Sempre in ottica regionale, se si guarda al rapporto percentuale, è la Campania a vincere la maglia nera: in regione il 30,10% degli autobus destinati a questo scopo non è in regola con la revisione. Seguono in classifica la Calabria (con il 26,51%) e l’Umbria (25%).
Guardando i dati in termini assoluti, al primo posto si posiziona ancora una volta la Campania, con 1.370 autobus per trasporto persone destinati a servizio di noleggio con conducente non in regola con la revisione, seguita questa volta dal Lazio, dove i mezzi non in regola sono 644 e dalla Puglia, che ne conta 535.
Scorrendo la classifica nel verso opposto, invece, le regioni più virtuose in termini assoluti sono la Valle d’Aosta, dove sono solo 4 i bus da noleggio con conducente non in regola con la revisione, il Friuli Venezia Giulia (48 mezzi) e la Liguria (61 mezzi). Se si guarda al rapporto percentuale, invece, dopo la Valle d’Aosta (solo il 4,76% non è in regola con la revisione), si trovano il Trentino Alto Adige (7,28%) e il Piemonte (7,52%).
Il codice della strada (art. 80) stabilisce che per i veicoli adibiti a noleggio con conducente la revisione deve essere disposta annualmente. Il mancato rispetto della legge, oltre a comportare rischi in termini di sicurezza ed essere soggetto a sanzioni amministrative, può avere delle ripercussioni anche dal punto di vista assicurativo. In caso di sinistro, la compagnia ha il diritto di rivalersi sull’assicurato.