Dopo l’elezione di Ugo De Vivo a sindaco di Isernia, gli eletti dei partiti e movimenti che hanno sostenuto Rosa Iorio si sono incontrati per analizzare la situazione e in qualche modo provare a risolvere il problema dell’anatra zoppa. “I consiglieri eletti, stante la loro accertata sensibilità e disponibilità verso i problemi della città, – si legge in una nota – hanno deciso di richiedere al neo sindaco De Vivo di impostare la nuova amministrazione con criteri nuovi e condivisibili, capaci di evitare fratture e lacerazioni che determinerebbero l’ingovernabilità del Consiglio comunale”. In particolare, chiedono all’avvocato “di mettere in piedi una giunta comunale, che al di là delle posizioni politiche, veda la presenza esclusiva di personalità che non abbiano partecipato in prima persona all’ultima consultazione elettorale: questo criterio, sicuramente rivoluzionario rispetto alle mere logiche partitiche, darebbe la possibilità al sindaco di scegliersi i collaboratori assessori all’interno della società civile ed al di fuori dei condizionamenti che potrebbero venire dai consiglieri eletti e, nel contempo, si creerebbe quel clima disteso che favorirebbe quella collaborazione operativa attesa da tutta la città”.

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