Si è tenuto nel pomeriggio di oggi, presso la sala consiliare della Provincia di Campobasso, il secondo incontro sulla situazione dei lavoratori delle Poste italiane. Durante l’assemblea, alla quale hanno partecipato oltre al presidente De Matteis ed il consigliere Di Labio, il presidente dell’Uprom Colagiovanni, i parlamentari molisani Di Giacomo, Astore e De Camillis e il presidente della Giunta regionale Michele Iorio. I sindacati regionali di Poste italiane hanno chiesto alle istituzioni locali (Regione e Provincia) di poter aprire un tavolo di confronto con Poste Italiane S.p.a,al fine di sopperire alla mancanza di personale e portalettere e di scongiurare l’accorpamento degli uffici postali, così come previsto dal Piano Nazionale di Poste. Gli organismi di categoria si lamentano che la regione Molise sia stata frazionata nei servizi postali (la corrispondenza postale è passata a Pescara) e che nell’ultimo anno siano stati tagliati 750 posti di lavoro. Occorre, quindi, rilanciare a loro avviso i servizi postali e valorizzarli. Rinnovare dunque il servizio postale regionale anche con qualche progetto sperimentale e innovativo. Lunedì pomeriggio alle 17:30 avrà luogo un altro incontro in Provincia per raccogliere il documento da loro stilato al fine di consegnarlo al presidente Iorio e alla delegazione parlamentare.