Una delegazione di studenti e docenti dell’Istituto “V.Cuoco –O.Fascitelli” di Isernia ha preso parte il 23 maggio, a Palermo, alle manifestazioni per il ventesimo anniversario della strage di Capaci. La manifestazione dall’alto valore educativo e simbolico, cui hanno preso parte le scuole di ogni ordine e grado vincitrici del concorso “Capaci vent’anni dopo. Etica, ruolo e valore della memoria”, ha rappresentato il momento conclusivo del percorso di educazione alla legalità organizzato e promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Fondazione “ Giovanni e Francesca Falcone”. Gli studenti vincitori del concorso hanno realizzato un book fotografico dal titolo “Semplici Scatti di Memoria”. La raccolta di fotografie che ritraggono gli studenti con brevi, ma incisivi messaggi sul valore della memoria e della legalità, è stato apprezzato per la sua originalità.
La delegazione dell’Istituto “V.Cuoco-O. Fascitelli” composta dagli studenti Daniele Antenucci (IVA del Liceo delle Scienze Sociali), Serena D’Amico, Annalisa Delli Carpini, Giulia Izzi, Ilaria Izzi, Erika Rossi (IVF Indirizzo Sociopsicopedagogico) e dalle docenti Maria Pilla e Maria Adele Silvestri ha raggiunto Palermo a bordo della “Nave della Legalità” salpata dal porto di Napoli il 22 maggio. Intenso il programma della manifestazione. Nella mattinata del 23 maggio, la delegazione dell’Istituto si è recata presso il Parco “Ninni Cassarà” dove era allestito uno dei tanti villaggi della legalità e ha partecipato alle iniziative organizzate dal Miur, dalla Fondazione Falcone e dalle scuole di Palermo. Nel pomeriggio sono partiti due cortei: uno dall’Aula Bunker, l’altro da Via D’Amelio. Tutti gli studenti si sono infine riuniti sotto l’Albero Falcone in via Notarbartolo per celebrare insieme il momento del silenzio alle ore 17.58, l’ora della strage. In serata le delegazioni delle varie scuole hanno assistito alla Partita del Cuore tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati, trasmessa in diretta su Raiuno. Alle ore 24, a bordo delle navi della legalità, le delegazioni sono ripartite da Palermo per Napoli e Civitavecchia.