Massimo Romano ha commentato con amarezza la bocciatura di un ordine, presentato in Consiglio regionale insieme ai colleghi Monaco e Di Donato, che, in ragione della particolare situazione istituzionale, chiedeva la riduzione del trattamento indennitario dei consiglieri, per devolverlo in favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dagli eventi sismici. L’odg era collegato alla presa d’atto della sentenza del Tar che ha annullato le elezioni regionali di ottobre 2011. “Il Consiglio regionale ha respinto l’iscrizione dell’ordine del giorno con un voto trasversale – ha spiegato Romano – che ha visto consiglieri del centrodestra e incredibilmente anche di centrosinistra concordi nel bocciare il documento, impedendo addirittura che venisse illustrato e discusso. Una decisione incredibile e inaccettabile sia sotto il profilo politico-istituzionale che etico che segna l’ennesima pagina inqualificabile di questo consiglio regionale, purtroppo condivisa anche da una parte dell’opposizione. Per questo motivo ho deciso di abbandonare l’aula perché è semplicemente ridicolo che l’approvazione del bilancio dell’EPT sia considerato “atto urgente” e la riduzione delle indennità per devolverle alle popolazioni colpite dal terremoto sia, al contrario, un atto politico”.
Nel corso della seduta, dopo aver fatto osservare un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto, Pietracupa ha annunciato la volontà dell’Ufficio di Presidenza di devolvere, in favore della popolazione colpita, il cinquanta per cento delle spese di rappresentanza del Presidente. “Per il resto – ha affermato Pietracupa – ognuno è libero di farlo privatamente e personalmente”. Inoltre, il presidente ha comunicato che al vaglio del Consiglio saranno portati solo argomenti che rivestono carattere di urgenza, di natura tecnica e non politica. “Gli atti politici – ha detto Pietracupa – sono esclusi dai lavori. Tutti quelli che perverranno per essere portati in Consiglio dovranno essere accompagnati da una breve relazione che ne certifichi l’urgenza. Ogni atto verrà trasmesso al Prefetto di Campobasso al quale va il mio personale ringraziamento per il suo interessamento alle Istituzioni”.