Un pomeriggio tranquillo da vivere nel Cratere, seppur costretti ancora dopo tre lustri abbondanti a stare in una casetta di legno, quando all’improvviso nell’abitazione provvisoria divampa un incendio, che lascia davvero poco scampo al manufatto. Per fortuna, il nucleo familiare che si trovava all’interno, è riuscito a uscire in tempo, evitando peggiori conseguenze.
Sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause di un incendio che nel pomeriggio di ieri ha distrutto una casetta di legno del villaggio provvisorio di Colletorto. Tanta paura per una famiglia composta da cinque persone, tra le quali tre figli piccoli, che si trovava all’interno del prefabbricato e ha fatto in tempo ad uscire. Le fiamme, forse partite da un corto circuito, hanno investito in pochi minuti tutta la struttura realizzata all’indomani del terremoto del 2002 fino a bruciarla del tutto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Santa Croce di Magliano, che hanno estinto il rogo e messo in sicurezza la zona, nonché la pattuglia dei Carabinieri della locale stazione. La famiglia coinvolta ha per ora trovato ospitalità a casa di parenti. Nel villaggio temporaneo vivono ancora alcuni cittadini.
