Un Corpus Domini low cost, ma ad alto tasso culturale quello presentato oggi dal sindaco Di Bartolomeo e dagli organizzatori della manifestazione che ogni anno coinvolge migliaia di persone provenienti da tutta Italia. “Sarà un Corpus Domini soft – ha ribadito Di Bartolomeo – perché quest’anno abbiamo a disposizione una somma che non supera i 65mila euro. In questo periodo così difficile non ce la siamo sentita di spendere cifre esagerate. Ma sarà un Corpus Domini comunque bello, perché vedremo sul palco i nostri ragazzi, senza per forza di cose andare a trovare il grande nome. D’altronde la festa è dei Misteri e la Regione non deve dimenticarlo”. L’atteso concertone, dunque, non ci sarà. Sabato 9 saranno protagonisti i virtuosismi di Matthew Lee, un artista del pianoforte, mentre la serata finale sarà allietata dal musical Cantanapoli (due serate costate in totale meno di diecimila euro). A fare da cornice agli eventi, poi, una serie di passeggiate alla scoperta del borgo vecchio, tanti convegni della soprintendenza e una doppia mostra al Circolo Sannitico che aprirà il 5 e chiuderà il 15.
