Bloccati gli stipendi dei consiglieri regionali. Fino a ieri l’estratto conto degli inquilini di palazzo Moffa ancora non dava segnali incoraggianti. Tutto fermo per colpa della sentenza del Tar Molise che il 17 maggio scorso ha annullato le elezioni di ottobre. Un brutto colpo per la casta molisana abituata a intascare puntualmente le laute indennità di carica congelate dal dispositivo dei giudici di via San Giovanni tre giorni dopo la sentenza che priva, in maniera retroattiva, lo status di eletti gli inquilini di via IV Novembre. Ma l’attesa finirà presto, dicono i bene informati. L’assegno del mese di maggio potrebbe essere staccato dalla Ragioneria della Regione già dalle prossime ore in virtù della stessa legge (la numero 2 del 2002) che, secondo la Prefettura di Campobasso, entra in vigore dopo una sentenza di annullamento nonostante non abbia natura statutaria. L’ufficio di Governo ha pure chiarito che in attesa del ricorso al Consiglio di Stato e della eventuale sospensiva, l’assemblea regionale si riunirà solo per gli atti urgenti e indifferibili, come i bilanci degli Ept approvati nella seduta di venerdì.