L’assessore all’Immigrazione (Lega) Luigi Mazzuto attacca i prefetti di Campobasso e Isernia, il Pd chiede a Toma da che parte sta, qual è la sua linea politica sul tema dei migranti e se condivide la condotta di Mazzuto nei confronti degli uffici territoriali di governo.
I consiglieri dem Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla definiscono «dannose sul piano istituzionale e sociale le dichiarazioni contro le prefetture di Campobasso ed Isernia rese alla stampa» da Mazzuto. Su Primo Piano il duro j’accuse dell’assessore: a suo parere le prefetture gestiscono solo il movimento dei migranti, mentre dovrebbero stare più vicino ai tanti molisani indigenti.
«Con grande difficoltà comprendiamo che la strategia della paura faccia parte della campagna di comunicazione della Lega, esercitata a livello nazionale da attacchi quotidiani, da ultimo quello intimidatorio e grave nei confronti di un intellettuale integerrimo, Roberto Saviano, ‘reo’ di aver dissentito pubblicamente dalle politiche anti immigrazione del governo nazionale e per questo minacciato di essere lasciato senza scorta dal ministro Salvini. Attaccare, poi, frontalmente le Prefetture che fanno il loro dovere (specialmente quella di Isernia, la cui soppressione è stata scongiurata dal precedente governo nazionale di centrosinistra) è profondamente sbagliato. E l’assessore Mazzuto, già presidente della Provincia di Isernia, dovrebbe sapere che in questo modo i problemi non si risolvono, si acuiscono», commentano Fanelli e Facciolla.
«Troppi migranti in alcuni luoghi? A volte, è questa la percezione pubblica (anche se il prefetto di Isernia ha puntualmente spiegato come i numeri siano diversi da quelli esposti), ma non ne possiamo fare una colpa né a loro, né a chi li ospita legittimamente, rispettando le leggi dello Stato. Si applichi appieno Dublino, si applichino appieno i protocolli dell’Anci per l’impiego in attività di pubblica utilità, così come siano rispettati quelli sulle proporzioni fra migranti e popolazione, si favoriscano i controlli delle forze dell’ordine, senza fomentare paure e creare conflitti tra le istituzioni», ancora i due esponenti dem.
Anche sul versante delle politiche sociali incalzano Mazzuto a concretizzare il Rei anche rafforzandone la dotazione economica. Ma ritengono importante capire cosa pensa il governatore Toma su tutta la vicenda. E hanno perciò presentato un’interpellanza.