«Invitiamo ufficialmente il presidente della Regione Molise Donato Toma a partecipare al primo Molise Pride, che si svolgerà a Campobasso il prossimo 28 luglio». Si apre così l’invito ufficiale dell’Arcigay rivolto al governatore della Regione Molise. Dopo il patrocinio mancato, per motivi amministrativi, da parte dell’ente istituzionale per la manifestazione, la presidente dell’Arcigay Molise, Luce Visco, ha deciso di invitare formalmente Toma all’evento che partirà sabato 28 luglio da piazza Cuoco per lanciare, insieme, un chiaro segnale contro ogni forma di discriminazione ed omofobia nei confronti di persone lgbt.
«Abbiamo appreso, con stupore – aggiunge Visco – il diniego da parte della Regione del patrocinio per la manifestazione, pur, come espresso nella lettera della Regione “la valenza in ordine alle problematiche di omofobia e il valore sociale dell’associazione [Arcigay Molise] stessa”.
Auspichiamo la presenza di Toma proprio per dare un forte segnale da parte del centrodestra, come avviene in tante altre città italiane ed europee, contro l’omofobia per una giornata storica come quella del Molise Pride.
In passato diversi esponenti del centrodestra hanno contribuito al sostegno del Pride, come Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, con un videomessaggio per l’Europride del 2011, o l’ex governatrice della Regione Lazio Renata Polverini, più volte presente al Pride.
Per questo – conclude la nota – Toma venga al Pride: è necessario un segnale di unità nella lotta all’omofobia, soprattutto in una regione difficile come la nostra».