Sul supporto alle popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna torna ad esprimersi Micaela Fanelli, sindaco di Riccia e delegato nazionale Anci.
Da parte sua arriva un nuovo invito ai Comuni molisani ad aiutare le zone terremotate dell’Emilia Romagna. “Ne hanno necessità per la ricostruzione di asili, scuole, municipi. Si tratta di ricambiare la solidarietà manifestata nei nostri confronti, ma anche di dimostrare con i fatti l’altruismo tipico dei nostri paesi. C’è bisogno di ricostruire alla svelta e rilanciare l’economia. Collaboriamo perché possano godere di una migliore sorte rispetto alla nostra”.
“Lunedì – ricorda il sindaco Fanelli – è stata la giornata di vicinanza alle vittime del terremoto, con il lutto nazionale che abbiamo ricordato nelle nostre amministrazioni dalle bandiere a mezz’asta. Oggi è il giorno che occorre contribuire fattivamente. Rilancio un appello. Come membro dell’Ufficio di Presidenza dell’ANCI mi sento in dovere di sottolineare la richiesta che il Presidente ha rivolto a tutti i comuni”.
La solidarietà concreta può essere dimostrata con diverse modalità. O ‘‘adottando un Comune’, o dando un segno tangibile, inviando risorse finanziarie del Comune, oppure attivando sottoscrizioni.