“Facciamo scuola” diventa realtà grazie a un tesoretto di 140mila euro accantonato dai consiglieri Antonio Federico e Patrizia Manzo durante la scorsa legislatura. Si tratta di una parte delle indennità, a cui i due pentastellati hanno rinunciato, e che oggi servirà per finanziare alcuni progetti delle scuole molisane che potranno ricevere fino a un massimo di 10mila euro. Sedici i progetti presentati in regione: 11 in provincia di Campobasso e 5 in quella di Isernia.
Tra le finalità delle domande inoltrate dai vari istituti c’è quella di rendere più moderni e funzionali gli edifici scolastici e le loro attività attraverso iniziative di riduzione dell’impronta ecologica con opere di risparmio energetico, riduzione dei rifiuti, riciclo e riuso di materie e di suolo. Ma anche il miglioramento dell’accessibilità ai plessi scolastici, gli interventi di messa in sicurezza di aule, laboratori e palestre. Tantissime anche le proposte per contrastare la dispersione scolastica attraverso percorsi di orientamento, formazione e supporto individuali per giovani studenti.
La scelta delle idee-progetto da finanziare avverrà online sulla piattaforma Rousseau su base regionale, con il voto di tutti gli iscritti certificati delle regioni interessate. Ogni iscritto potrà votare i progetti e selezionare le proposte migliori.
Verrà stilata una classifica regionale sulla base dei voti raccolti e, così, saranno assegnati i fondi ai progetti fino ad esaurimento dell’importo totale messo a disposizione per ogni regione dai consiglieri regionali.
Il MoVimento 5 Stelle chiarisce che, nel rispetto delle leggi vigenti, nessuna scuola sarà chiamata a partecipare ad eventi di natura politica, né saranno richieste forme di pubblicizzazione dell’iniziativa da parte delle stesse. Le somme erogate dovranno intendersi esclusivamente quali donazioni volontarie finalizzate al raggiungimento degli obiettivi proposti dagli stessi istituti.
«Questa iniziativa dimostra quanto i tagli ai costi della politica possano contribuire concretamente ad iniziative e ad azioni utili per la collettività» commenta il Movimento 5 Stelle.