Una delegazione della Regione con in testa i presidenti di Giunta e Consiglio ha visitato ieri la Fater di Campochiaro. Per il capo di Palazzo D’Aimmo «una bella realtà che inorgoglisce l’area matesina» oltre che «un esempio di positive sinergie messe in campo da un’imprenditoria coraggiosa e lungimirante». Insomma uno stabilimento a cui guardare per «invertire la rotta» perché esempio di buone pratiche di sviluppo industriale. Lo stabilimento di Campochiaro fa parte della Fater S.p.A, una società per azioni italiana fondata nel 1958 da Francesco Angelini, dal 1992 joint venture paritetica tra Procter & Gamble e Gruppo Angelini. Produce prodotti intimi e assorbenti per la cura della persona e candeggine e distribuisce in 39 paesi.
«Una realtà moderna e dinamica – l’ha definita ancora il presidente dell’assembla di via IV Novembre – capace di affrontare e vincere le sfide del mercato coinvolgendo nelle sue strategie produttive ogni lavoratore. Il tutto generando ricchezza attraverso l’impegno di imprese specializzate e lavoratori qualificati in gran parte locali».
Al seguito di Micone e Toma, il presidente della III Commissione, Armandino D’Egidio, il segretario generale del Consiglio, Sandra Scarlatelli, e i direttori regionali Mogavero e Iocca.