In estate tra vacanze, passeggiate, gelati e sagre si passa molto tempo fuori casa. Quindi non mancano ‘ghiotte’ occasioni per i ladri di fare visita negli appartamenti. Secondo l’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) si stima che ogni giorno più di 500 case vengano svaligiate, secondo i dati Istat relativi alla sicurezza e al crimine in Italia.
«L’estate, con la settimana di Ferragosto, quando le città si svuotano – sottolinea Uecoop – è un periodo a rischio e per proteggere le abitazioni ci si affida a diverse soluzioni, dalle porte blindate alle inferriate, dai vetri anti sfondamento agli impianti di allarme collegati con le forze dell’ordine fino ai servizi di vigilanza privata che, nel mondo delle cooperative, hanno registrato un balzo dell’11% nel quinquennio. Anche perché, nonostante i colpi siano in diminuzione, la paura di subire un furto in casa – evidenzia Uecoop – riguarda il 60% degli italiani a fronte di oltre un milione di razzie fra il 2012 e il 2016».
Nella top ten delle regioni più colpite, secondo il Bes 2017 dell’Istat, al primo posto per incidenza c’è l’Emilia Romagna con 30 furti ogni 1.000 famiglie, seguita dalla Lombardia con 20,7 e terze a “pari merito” Toscana e Umbria con 19,8. Poco sotto c’è il Piemonte con 19,6 seguito da Marche con 19,4, Abruzzo con 18, Veneto con 17,3 Liguria con 16,8 e Puglia con 16,3 colpi ogni 1.000 abitazioni. Il Molise si classifica tredicesimo con 11,3 furti insieme al Trentino Alto Adige.
L’orario più a rischio è fra le 18 e le 21, seguito dalla fascia tra le 9 e il 12 del mattino e da quella tra le 15 e le 18 secondo una ricerca Transcrime.
«Avere la casa svaligiata dai ladri – conclude Uecoop – è fra le esperienze più traumatiche che si possano vivere e rischia di azzerare l’effetto benefico della vacanza, mentre quasi mai si arriva a individuare i responsabili e a recuperare un bottino che ha spesso più un valore personale che economico».