Il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, anche nella sua qualità di presidente dell’Euroregione Adriatica, ha partecipato oggi, a Trieste, allo “Stakeholders Workshop on Maritime Affairs”, che si svolge all’interno di una serie di incontri di caratura internazionale, che vedono presenti nel capoluogo friulano 18 ministri degli Esteri dei Paesi dell’Europa Centrale. Iorio, il presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Alfredo Castiglione, il sottosegretario agli Esteri Marta Dassù, il ministro degli Esteri della Slovenia, Igor Sencar, e il viceministro degli Esteri croato, Josko Klisovic si sono confrontati sul percorso teso a costruire una strategia di sviluppo adriatico-ionica, per giungere alla creazione di una macroregione Adriatico-Ionica riconosciuta dalla Ue.
“L’Euroregione Adriatica – ha detto il governatore – si sta muovendo per un allargamento all’area Ionica al fine di poter dare il proprio contributo, in una logica di governance verticale ed orizzontale, alla strategia di cui oggi si sta parlando”. Iorio ha poi ricordato come il 2014 rappresenti “un momento importante per quest’area, perché potrebbe vedere, a cento anni dai fatti di Sarajevo, una nuova era di cooperazione e di concordia, in cui popoli che si sono combattuti non solo decidono di tornare a rapporti che nei secoli li avevano visti fortemente collaborativi, ma anche alla realizzazione di un nuovo sviluppo, basato sul rispetto e sulla salvaguardia dell’ambiente, sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, artistico, ma anche umano e culturale”.