Liscione chiuso, ieri i primi disagi seri sulla viabilità alternativa.
Chiuso il tratto che attraversa la diga per i controlli ai due viadotti ancora in corso – e che dureranno almeno tutta questa settimana – nei primi giorni oltre ai tempi più lunghi e ad avvallamenti e smottamenti nel tragitto non si era andati. Era pur sempre la settimana di Ferragosto. Da lunedì le cose sono cambiate. Ieri a Casacalenda un tir è uscito fuori strada, arteria bloccata e intervento dei Vigili del fuoco che hanno riposizionato il mezzo. Sul posto anche Carabinieri e Anas. Poco più giù un altro mezzo pesante in manovra ha bloccato auto, pullman e camion.
Oggi l’Anas terrà una riunione tecnica ristretta per un’analisi delle risultanze delle verifiche in corso e per le definitive determinazioni volte a contenere il più possibile i disagi degli automobilisti.
Gran parte del disagio è dovuto all’assenza di segnaletica prima del bivio per Casacalenda: chi parte da Campobasso e non sa della chiusura deve arrivare allo svincolo interessato (Casacalenda-Lupara) per capire che c’è una deviazione, mentre potrebbe essere segnalata per esempio già a Ingotte. Pure nei centri attraversati dalla 87 non ci sono segnali nuovi, che aiutino chi non è del posto e non sa le direzioni precise da seguire. Ieri pomeriggio, sui viadotti ha effettuato un sopralluogo il governatore Toma insieme al prefetto Federico e all’assessore Cavaliere.

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