È stato approvato ieri dalla giunta regionale del Molise il calendario venatorio 2018-2019, che contiene tutte le informazioni inerenti le aperture e le chiusure a seconda delle diverse specie animali. La preapertura è fissata al 1° settembre.
Notizia attesa dai cacciatori, ma soprattutto dagli agricoltori che così vedranno diminuire i disagi provocati dai cinghiali.
Oggi inizia la consegna dei tesserini presso le sedi dell’assessorato all’Agricoltura: a Campobasso in via G. Vico, 4, a Isernia in via G. Berta, 1, a Termoli in via Cavalieri di Vittorio Veneto, 8 e a Montenero di Bisaccia in via Madonna di Bisaccia, 4.
L’apertura ufficiale del calendario – secondo quanto riportato dalla delibera del 20 luglio che ha approvato in prima battuta la stagione – è il 16 settembre 2018 e la chiusura è fissata per il 10 febbraio 2019. Nelle zone di protezione speciale non può iniziare prima del 1° ottobre, con l’eccezione della caccia ai cinghiali e a gennaio è consentita solo nei giorni di mercoledì e domenica.
I cacciatori non residenti in Molise possono esercitare dal 1° ottobre al 31 dicembre 2018 e solo nelle giornate coincidenti con quelle stabilite dalla Regione di residenza (la limitazione temporale però non si applica se l’attività è svolta nelle aziende agri-turistico venatorie e faunistico venatorie).
Per quanto riguarda i cinghiali, il prelievo è previsto dal 14 ottobre 2018 al 13 gennaio 2019. Tra le altre specie, la caccia al fagiano è consentita dal 16 settembre al 29 novembre; quella alla quaglia in preapertura dall’alba alle 14 dei giorni 12, 13 e 15 settembre e poi dal 16 settembre al 31 ottobre; la caccia alla lepre dal 16 settembre al 17 dicembre 2018 e nei comuni di Pozzilli, Filignano, Jelsi, Campochiaro e San Giuliano del Sannio dal 15 ottobre al 29 novembre; la caccia alla volpe dal 16 settembre 2018 al 31 gennaio 2019 e dal 1° novembre al 30 dicembre 2018 nell’area contigua del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (secondo le indicazioni del regolamento).