Adesso l’ha detto chiaro e tondo. Il ministro Passera ha scaricato Dr e l’ipotesi di acquisto di Termini Imerese. In anticipo rispetto al termine chiesto dall’azienda di Macchia (quindici giorni che sarebbero scaduti intorno al 20 giugno prossimo), da Roma la doccia fredda per Di Risio. Intervenendo davanti alla commissione Industria del Senato, il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha detto: "Ho preteso di andare a vedere se chi aveva preso l'incarico di sviluppare Termini Imerese avesse trovato le risorse per fare la sua parte nell'investimento, e nei termini previsti Dr Motor non ci ha dimostrato di avere le risorse per rispettare un accordo che aveva controfirmato". Passera ci è andato giù pesante. “Certo non possiamo aspettare che passino i tempi della cassa integrazione – ha concluso il ministro – perciò, a rischio di farci male, ci siamo detti di andare a cercare un'alternativa”.