Il consigliere regionale di Costruire democrazia Massimo Romano, in qualità di vicepresidente della Commissione Bilancio, ha formalizzato stamane la richiesta di convocare, nell’immediato, l’amministratore delegato dello Zuccherificio per fare piena luce sulla ipotesi di concordato fallimentare. “La prima Commissione Bilancio – afferma Romano – è chiamata ad esprimersi sulla proposta di concordato preventivo sullo Zuccherificio e sul piano che prevede la costituzione di una nuova società con un drastico piano di licenziamenti. Per questo ho chiesto, in qualità di vicepresidente della Commissione, la immediata audizione dell’ad Alfieri per comprendere responsabilità e conseguenze della proposta che egli stesso ha elaborato”.
Il piano è stato tracciato lo scorso 30 maggio e consiste nella creazione di una New-Co, interamente controllata dalla Regione attraverso lo Zuccherificio, e concedere in affitto gli impianti di produzione dello zucchero per un periodo di almeno 3 anni. Questa nuova società, all’uopo costituita, avrà il diritto di prelazione sull’acquisto degli assets, assumerà le maestranze necessarie allo svolgimento dell’attività tipica, sarà titolare dei contratti con i bieticoltori e con i principali clienti e fornitori dello Zuccherificio. Per contro pagherà un canone d’affitto e verserà gli utili di campagna derivanti dall’attività tipica. Il piano prevede che solo 67 lavoratori degli attuali 103 vengano trasferiti alla New-Co insieme al ramo d’azienda.