Le proposte di Regolamento della Commissione europea per la riforma della Politica agricola comune post 2020 preoccupano fortemente le Regioni.
Il tema è stato affrontato nel corso della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni, riunita ieri a Mazara del Vallo in occasione dell’edizione 2018 di Blue Sea Land. Ai lavori, per il Molise, era presente l’assessore Nicola Cavaliere.
Il confronto fra gli assessori ha portato alla elaborazione di un ulteriore documento, dopo quello di giugno, «per cercare di correggere una proposta che non è nata bene e che non tiene in adeguato conto il fatto che il nostro Paese ha un ordinamento a base regionalista», ha commentato l’assessore alle Risorse agroalimentare della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, in qualità di coordinatore.
«La nuova Pac – ha spiegato – marginalizza il ruolo delle Regioni che diventano un organismo intermedio e riporta al centro la gran parte delle scelte sulle misure da attuare».
Intanto la Rete rurale nazionale ha pubblicato il “Report di avanzamento della spesa pubblica dei Programmi di sviluppo rurale 2014-2020” aggiornato al 31 agosto 2018, che dà conto dell’andamento della spesa tra i programmi comunitari sulla base dei dati Agea coordinamento.
Il Molise, azzerata la soglia di disimpegno automatico sul Feasr in aprile, rallenta la corsa – si legge nel dossier – e porta ad oltre 2,8 milioni di euro la spesa pubblica tra luglio e agosto, poco più di 1,4 milioni su base mensile e quindi meno dei 2,5 milioni spesi a giugno. La spesa pubblica complessiva supera così i 45 milioni. E a fronte di un budget da 207,7 milioni, al 31 agosto 2018 l’avanzamento della spesa pubblica si attesta al 21,67%.
Il tartufo protagonista a Bologna. L’assessore: puntiamo forte sulle nostre migliori eccellenze
L’assessorato regionale all’Agricoltura (con il supporto operativo dell’Arsarp) e il comune di San Pietro Avellana, in qualità di soci dell’associazione nazionale Città del Tartufo, saranno protagonisti a Fico, il parco del cibo di Bologna, all’interno dell’evento ‘L’Italia del tartufo’ che è in programma oggi e domani.
Una manifestazione prestigiosa, che vedrà la partecipazione di esperti, addetti ai lavori e semplici appassionati giunti da tutto il Paese e dove il Molise, grazie a due appositi spazi riservati, potrà esporre e far degustare il proprio prodotto.
«Ho ufficialmente invitato – spiega l’assessore Nicola Cavaliere – tutte le realtà legate alla filiera per dare loro modo di promuovere in prima persona il tartufo molisano e al contempo confrontarsi direttamente con mondi diversi dal nostro e quindi arricchire il bagaglio di esperienze».
«La Regione – prosegue – punta forte su una delle sue migliori eccellenze ovviamente non solo attraverso la partecipazione a fiere di caratura nazionale e internazionale, ciò rientra in una ben più ampia programmazione che ha tra le altre cose in cantiere la mappatura, il riconoscimento del marchio di qualità e l’ampliamento delle attività del centro di Campochiaro».
Tra oggi e domani sono previsti a Bologna convegni, degustazioni guidate, prove di cavatura simulata e racconti di tartufai esperti con i loro cani.
«Sono convinto – conclude Cavaliere – che il Molise saprà ben figurare grazie all’ottimo livello del prodotto e alla professionalità degli operatori locali. Sarà per tutti un importante momento di crescita e di sicuro, così come accaduto recentemente al Salone del gusto di Torino, una bella vetrina per la nostra piccola ma sempre più affascinante terra».