Un palco rotondo al centro dello spazio che consentirà alle persone di circolargli liberamente intorno, due grandi schermi sullo sfondo e quattro padiglioni che raccontano il Movimento.
Italia a 5 Stelle, da ieri al Circo Massimo, ricorda Gianroberto Casaleggio e punta al futuro, ora che M5S è forza di governo. Alla due giorni, ieri e oggi, i 5s arrivano sull’onda della crisi di nervi, che ha sfiorato la crisi politica, con gli alleati della Lega sul condono e il decreto fiscale. Ma anche con il ricalcolo contributivo dei vitalizi degli ex deciso pure dal Senato (la Camera lo aveva fatto qualche mese fa). A Roma anche i portavoce molisani in Parlamento, in Consiglio regionale e nei Comuni più grandi. Naturalmente, il viaggio o l’arrivo documentato con foto e commenti sui social: da Antonio Federico (in viaggio in treno con Paola Felice e Roberto Gravina), da Patrizia Manzo (all’interno del Circo Massimo), da Andrea Greco (che ha raggiunto Roma in auto insieme a Rosalba Testamento). Giunti a destinazione, ancora foto e commenti. Alle 17.15 l’agorà in streaming coi consiglieri regionali del Molise.
Al Circo Massimo il capo politico Luigi Di Maio arriva dopo le 18, al termine della conferenza stampa con Salvini e Conte. Pace fatta sul dl fiscale, perché scompare lo scudo sui capitali all’estero. E la manina che avrebbe cambiato il testo? Semplicemente il testo della discordia nel decreto non c’era: troppo tecnico e di dettaglio il contenuto, ha spiegato il premier Conte, che ha preferito trascrivere l’accordo politico raggiunto sul tema. Alle strutture poi il compito di tramutarlo in norma. Rassicurati anche i mercati con la conferma che «non vogliamo uscire dall’euro», Di Maio è scappato a Italia 5 Stelle, Salvini dalla figlia. Dal Circo Massimo, Federico ha sintetizzato: siamo una squadra e io sono orgoglioso di farne parte.