In prossimità della festa di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti, il questore di Campobasso ha intensificato i servizi di controllo del territorio nel capoluogo, durante i quali sono state identificate 230 persone e controllati 180 veicoli. Sono stati giorni di intensa attività per gli agenti di via Tiberio. In particolare la Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà un giovane campobassano di sedici anni per detenzione illegale di oggetti atti ad offendere. Il ragazzo, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un tirapugni in metallo ed di un proiettile. Nella stessa circostanza il giovane si è reso responsabile anche di resistenza a Pubblico ufficiale, impedendo agli operatori della Squadra Mobile di esercitare l’attività in corso. Il ragazzo è stato trovato in possesso pure di una modica quantità di sostanza stupefacente, per uso personale, che è sequestrata.
Gli uomini guidati da Raffaele Iasi hanno inoltre eseguito nei confronti di un uomo di 60 anni – ospite della Casa degli Angeli – l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Campobasso, in quanto l’uomo si è reso responsabile di numerose truffe ai danni di cittadini, in tutta Italia. In particolare, il provvedimento restrittivo è cumulativo delle pene relative a più procedimenti penali. Il 60enne è stato trasferito nel carcere di via Cavour.
Controlli serrati anche da parte della Squadra Volante che ha denunciato in stato di libertà, per evasione, un giovane di anni 24 che, sottoposto agli arresti domiciliari, come da provvedimento della Procura della Repubblica di Campobasso è uscito dalla sua abitazione senza essere autorizzato ed al momento del controllo non era in casa. Partite immediatamente le ricerche, il giovane è stato rapidamente rintracciato in città e riaccompagnato presso la sua abitazione.
Sempre la Volante ha denunciato in stato di libertà un cittadino napoletano di anni 35, con precedenti di polizia, il quale spesso raggiunge la città per esercitare l’attività di vendita ambulante di indumenti senza la prescritta autorizzazione comunale. Nei suoi confronti il questore di Campobasso aveva già emesso il provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel capoluogo. L’uomo, controllato nei pressi di un centro commerciale, è risultato dunque inottemperante all’ordinanza e quindi è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria.
Infine gli agenti della Volante hanno eseguito il provvedimento del Tribunale di Campobasso nei confronti di un giovane di anni 28 che, resosi responsabile di evasione, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

Il ladro seriale potrebbe aver colpito ancora: «Rivolgetevi alle forze dell’ordine»

È finito ai domiciliari qualche giorno fa dopo un’indagine serrata di Polizia e Carabinieri che ‘incrociando’ i dati sono riusciti a dare un volto e un nome al ladro seriale. Parliamo di Umberto Cerello, il 26enne di Campobasso, ritenuto responsabile di una serie di furti all’interno di esercizi commerciali, un consultorio familiare, un patronato, una casa di cura, per un numero complessivo di 8 episodi.
Dalla questura di via Tiberio rendono noto che «gli accertamenti condotti inducono a ritenere che, oltre agli episodi individuati, il soggetto si sia reso responsabile di altri furti commessi in uffici pubblici, esercizi commerciali, uffici postali, ospedali e luoghi di cura, in genere locali aperti al pubblico ove poter facilmente trovare borse, casse contabili ed altri oggetti incustoditi.
Vi è motivo di ritenere che in molti casi gli episodi in questione non siano stati denunciati.
Per questo motivo, si rende necessario divulgare le generalità e la fotografia del soggetto affinché possa essere riconosciuto da altre vittime, alle quali si chiede di collaborare e segnalare il fatto agli organi di Polizia».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.