Le dichiarazioni shock sono di Nicola Cavaliere a ‘Conto alla Rovescia’. Ospite di Pasquale Damiani su Teleregione, l’assessore regionale all’Agricoltura apre il caso Sente.
Secondo informazioni ricevute da Roma, la previsione relativa al finanziamento da due milioni per consentire la riapertura del viadotto che collega Abruzzo e Molise potrebbe essere stata sostituita nella votazione notturna alla Camera sul decreto Genova con analoga previsione che però riguarderebbe «il ponte sul rio Santa Lucia lungo la Statale 195 che parte da Cagliari e collega i Comuni di Capoterra e Pula crollato dopo l’alluvione del 10 ottobre scorso». La Sardegna ha battuto il Molise? È immediatamente giallo.
L’accusa di Cavaliere è ai 5 Stelle, in studio con lui c’è la collega consigliera Patrizia Manzo. «C’è stata un’esplosione di comunicati da parte dei 5s regionali su questo impegno del governo nazionale a favore del Molise e, invece, potrebbe essere stato cancellato con un colpo di spugna», dice Cavaliere. Manzo replica solo: «È una notizia appresa in questo momento da Cavaliere, vorrei accertarmi, non so qual è la fonte».
L’emendamento che stanzia i due milioni per il Sente è stato presentato dai deputati 5s Federico e Grippa, nel testo uscito dalla commissione c’è. In Aula poi cos’è successo? Al ponte Santa Lucia in Sardegna fa riferimento un emendamento del deputato di Forza Italia Pittalis che puntava a sostituire l’articolo 40 bis introdotto da Federico e Grippa con un nuovo 40 bis che invece stanziava 10 milioni per la ricostruzione del viadotto che collega Cagliari a Capoterra e Pula. La legge di conversione è stata approvata nella notte del 1 novembre, ieri la struttura di Montecitorio era ‘in ferie’ per il ponte di Ognissanti. Venire a capo dell’accaduto, quindi, era difficile. Sul sito della Camera, però, c’è il resoconto delle votazioni. E sull’emendamento Pittalis i relatori hanno dato parere contrario. Quindi, è stato approvato un ordine del giorno che impegna il governo a reperire i finanziamenti per i danni dell’alluvione in Sardegna.
L’allarme e la preoccupazione nel centrodestra molisano restano. Dalla sanità alle infrastrutture, ormai coi 5s è guerra aperta. Il centrodestra non si fida. Antonio Federico non scende però sul campo di battaglia, non si fa trascinare nella polemica. «Non c’è stato alcun passo indietro. L’articolo sul viadotto Sente – dice solo – è nella legge. Abbiamo avviato già l’interlocuzione con gli enti sul territorio per poter dare risposte ai cittadini il prima possibile».
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