Il presidente della Regione Michele Iorio ha inviato un messaggio al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, per esprimere il cordoglio, suo personale e di tutto il Molise, per l’ennesimo attentato in Afghanistan – a Adraskan, a ovest di Kabul – in cui ha perso la vita il giovane Carabiniere Scelto Manuele Braj e in cui sono stati feriti i suoi colleghi.
Signor Comandante,
le esprimo a nome mio personale e di tutti i molisani il più sincero cordoglio per la perdita della giovane vita del Carabiniere Scelto Manuele Braj e per il ferimento dei suoi commilitoni nel mentre stavano prestando servizio nel contingente italiano impegnato in Afghanistan per la missione di pace attuata sotto l’egida dell’Onu. Il Molise ha già pianto un suo figlio, Alessandro Di Lisio, in un’altra esplosione di un ordigno molto forte e portatore di morte e distruzione, sempre in quella martoriata terra. Lo stesso strazio e lo stesso coinvolgimento è rivolto al giovane Braj e ai suoi familiari, vittime di una guerra globale al terrorismo che ha mietuto tante vite, ma che deve essere comunque combattuta per la civiltà, per il rispetto dei diritti umani, per la libertà dei singoli e dei popoli, per garantire la pace in quell’area e nel resto del mondo. Siamo fieri di Braj, dei suoi commilitoni, come lo eravamo e lo siamo di Di Lisio. Nello sperare che questa fase così drammatica e difficile possa avere termine in tempi brevi ribadiamo il nostro incoraggiamento anche agli altri soldati che lì lavorano e rischiano ogni ora la vita per un superiore ideale e per aiutare quel popolo stremato da decenni di contrapposizioni e di lotte di carattere ideologiche, religiose, politiche e etniche”.