A Isernia si susseguono le proposte per evitare il taglio della Provincia. Dopo le anticipazioni sui piani del governo per ridurre i costi della politica, in città si corre ai ripari. Oggi il presidente Mazzuto sarà a Roma per capire come bloccare il progetto, mentre assessori e consiglieri dicono la loro. “Gli sprechi sono altrove, nelle Regioni, nel numero di parlamentari” – dichiara l’assessore provinciale al Bilancio Florindo Di Lucente. “Guardi, basterebbero due deputati in meno per salvare la Provincia di Isernia. L’Upi, invece, chiede di sforbiciare i privilegi regionali. L’obiettivo, secondo Di Silvestro, è garantire la presenza degli uffici periferici che pure subiranno una semplificazione e un accorpamento. “Dobbiamo assolutamente difendere la presenza della Prefettura, della Questura, di tutti gli uffici statali – ha detto – Diversamente la soppressione sarà assolutamente inaccettabile, anche perché non è certo la Provincia di Isernia il centro degli sprechi”.