L’incontro è in agenda alle 15.30 di oggi. Il governatore Donato Toma e l’assessore regionale ai Lavori pubblici Vincenzo Niro si confronteranno con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e gli illustreranno le priorità per la mobilità regionale. Le opere, cioè, che la Regione considera fondamentali.
Alla vigilia, Niro conferma quanto già anticipato dal presidente Toma. Si parte dalla strada a quattro corsie che colleghi Venafro a Termoli, quindi l’A1 con l’A14: un’infrastruttura a scorrimento veloce, che sostituisca la Bifernina e renda agevole, veloce e sicuro attraversare il Molise. Per realizzarla, però, è necessario il sostegno finanziario dello Stato. Toma e Niro, poi, sottoporranno all’attenzione del ministro la messa in sicurezza dei viadotti della statale 87 e di quelli sulla Trigina, fra cui il Gamberale.
Intanto, la giunta ha deliberato di coinvolgere il ministero dei Trasporti nell’elaborazione del nuovo piano della mobilità. Il documento, che disegnerà la programmazione complessiva dei servizi di mobilità con un criterio intermodale (non solo gomma, quindi, ma anche ferrovia e collegamenti marittimi), sostituirà un piano vecchio di oltre 15 anni, tanto che già nel 2013 era stato riorganizzato. Regione e Ministero firmeranno un accordo per la redazione del piano. Il che eviterà di ricorrere al mercato esterno per reperire professionalità che abbiano l’esperienza necessaria al compito.