Sono in fase di pagamento le misure a superficie 10, 11 e 13 del Psr Molise, infatti sono stati sbloccati oltre 5 milioni di euro poiché sono state risolte buona parte delle problematiche che avevano causati i ritardi accumulati nel 2016 e nel 2017 per il biologico e per i contratti agro-climatico ambientali. Si aggiungono altri 2 milioni per gli anticipi dell’annualità 2018 inerenti le stesse misure, mentre sono stati decretati 6 milioni per l’anticipo sull’indennità compensativa 2018.
Liquidità importanti che interessano circa 3mila aziende locali.
In più sono in corso i decreti per altri 12 milioni per le misure strutturali. Di questi una parte va a finanziare la banda ultralarga, un’altra arriverà invece alle aziende agricole per i progetti presentati nell’ambito della misura 4.1 (sostegno agli investimenti) e della misura 4.2 (trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli). Infine, sono state sbloccate risorse destinate ai Comuni che hanno presentato le domande di pagamento sulla misura 4.3 (strade interpoderali, acquedotti, interventi contro dissesto idrogeologico).
«Numeri significativi – commenta l’assessore regionale Nicola Cavaliere -, una boccata d’ossigeno al sistema e a tutte quelle imprese agricole che hanno deciso di investire, di crescere e di migliorare dal punto di vista qualitativo.
Da parte mia, del presidente Donato Toma e di tutta la giunta regionale – conclude – sarà sempre garantita massima attenzione al tema dei pagamenti e in generale delle varie criticità che i nostri agricoltori affrontano ogni giorno. Questo è un primo, importante passo che ci fa guardare ai prossimi anni con ottimismo e fiducia».