Si è tenuta oggi, presso la sala Giunta della Provincia di Campobasso una riunione con il comitato Pro Rivolo, alla quale hanno partecipato il presidente Rosario De Matteis, l’ing. Saverio Petracca (vice commissario Rivolo) e l’assessore regionale Antonio Chieffo. Durante la seduta il neo commissario De Matteis e l’assessore Chieffo hanno risposto alle domande del comitato e l’esito dell’incontro è stato sereno e rassicurante. “Abbiamo affrontato e stiamo lavorando assiduamente per chiudere con il completamento della strada – ha dichiarato Rosario De Matteis. Nel giro delle prossime settimane avremo maggiore chiarezza avendo fatto immediata richiesta del carteggio al Provveditorato di Napoli. Aspetto la documentazione contabile ed una volta esaminatala, intendo trasferire il controllo di tutto il completamento presso la struttura della Provincia di Campobasso utilizzando l’ottimo personale dell’ente, anche per velocizzare i tempi. A tutt’oggi abbiamo avviato discorsi interlocutori sia con l’impresa edile che con il privato per l’esproprio dei terreni. Siamo convinti che nelle prossime settimane riusciremo a dare risposte più concrete per quel che concerne la fase finale dei lavori. Dal punto di vista tecnico, accanto alla mia nomina che ho accettato con entusiasmo e grande senso di responsabilità, attendo una estensione normativa (integrazione di nomina) che mi permetterà di operare come commissario anche nel tratto di competenza del Comune di Campobasso. Per ovviare al patto di stabilità e per dare una svolta ai lavori, credo che avvieremo la procedura di contabilità speciale anche perché la strada è un’opera strategica che quindi esula dal Patto ed avrà tale requisito sino al 31 dicembre 2012. Per il completamento del tratto di poco più di 1,2 km e del tappetino di circa 4,5 km, dobbiamo lavorare con la ditta Falcione che giustamente ha fatto presente del lievitamento dei costi rispetto all’offerta di 7 anni fa (basti pensare all’aumento del costo dell’asfalto) e addivenire ad un accordo bonario per espropriare i terreni per lo svincolo di c.da Macchie. Ma ripeto, siamo ottimisti per la buona riuscita di un’opera attesa da troppo tempo ma che sulla quale la Provincia non ha responsabilità”.