I sindacati confederali tornano alla carica sulla vicenda del fallimento dell’ex San.Stef.Ar e lo anno, anche dopo le recenti nomine commissariali nella Sanità molisana, per chiedere un incontro alla proprietà ed ai rappresentanti istituzionali del settore.
In particolare, la ‘‘triplice’ pone all’attenzione la situazione del centro di riabilitazione che, attualmente, “funziona unicamente per delle proroghe mensili concesse dall’Asrem che riguardano la gestione ordinaria, senza la possibilità di poter assistere nuovi pazienti, motivo di ricorso da parte della proprietà all’istituto della cassa integrazione.
“L’importanza dei servizi resi alla popolazione molisana – scrivono i sindacati – da parte dei professionisti della riabilitazione che lavorano con l’Istituto è ormai nota. Non comprendiamo, pertanto, come non lo si possa utilizzare per dare risposte certe ai molisani, con un recupero di mobilità passiva espressa dal settore e con costi già imputati. Proprio per questo, per porre nella giusta luce i lavoratori, chiediamo alla società ‘‘Casa di Cura Abano Terme’, proprietaria della struttura dopo il fallimento ed ai responsabili istituzionali un incontro urgente”.