Inizio 2019 da brividi. In arrivo su tutta la regione un’ondata di gelo già ampiamente annunciata nei giorni scorsi che porterà freddo e neve anche a quote basse. Attese, infatti, nelle prossime ore precipitazioni nevose che rivestiranno le strade di una spessa coltre bianca. Previsti, infatti, circa 60cm di neve.
Ieri la Protezione civile ha diramato un’allerta meteo “arancione” su tutta la regione dal pomeriggio-sera di oggi, 2 gennaio, e per le successive 24-36 ore. Si prevedono infatti: «Nevicate inizialmente dai 400-600 metri con quota neve in calo nella successiva nottata fino al livello del mare con apporti al suolo complessivamente moderati, fino a localmente abbondanti alle quote collinari e montane».
Tra gli scenari di evento possibili, dunque, «disagi alla circolazione dei veicoli con diffusi rallentamenti, interruzioni parziali o totali della viabilità e disagi nel trasporto pubblico e ferroviario». Possibili inoltre eventuali «interruzioni dell’erogazione dei servizi essenziali di rete, rottura e caduta di rami, segnaletica stradale o pubblicitaria e breve isolamento di frazioni o case».
L’Amministrazione, comunque, già dalla scorsa notte, in via precauzionale, ha reso operativi i mezzi della Sea.
Le previsioni di oggi: «Nuove gelide correnti si tuffano sull’Adriatico centro meridionale portando un nuovo peggiormente entro il pomeriggio ad iniziare da Molise e alta Puglia con fenomeni in rapida estensione verso Sud – spiegano gli esperti di 3bmeteo.com – Quota neve in calo sin verso i 100-400 metri in Molise, 300-500 metri tra Alta Puglia e Basilicata. Temperature minime stabili, con estremi di 7°C; massime in calo, con punte di 6°C. Venti moderati settentrionali in intensificazione e in rotazione ai quadranti nord-occidentali. Basso Adriatico e Canale d’Otranto mossi».