E’ morto stamane, nel “suo” ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone, il chirurgo Salvatore Chiantese. Il medico, ultranovantenne, si è spento dopo una lunga e dolorosa malattia. Ha visto quasi nascere l’ospedale di Agnone e, purtroppo, lo ha visto ormai quasi chiudere. Di origini aquilane, Chiantese, è giunto in Agnone alla fine del 1958 (quattro anni appena dall’inaugurazione dell’ospedale) come sostituto dell’unico primario allora esistente, essendo presente una sola divisione medico-chirurgica (comprendente medicina, chirurgia, ortopedia, ostetricia-ginecologia, pediatria, ecc.). Chiantese ha tenuto, di fatto, le sorti sanitarie dell’ospedale agnonese per lungo tempo, fino a quando, piano piano tra gli anni settanta e ottanta, la struttura è divenuta più complessa ed articolata, coinvolgendo più personale, acquisendo un tale stile e tanto apprezzamento generale da essere chiamata “clinica svizzera”. Lascia quattro figli: Annamaria moglie dell’assessore provinciale Francesco Del Basso, i gemelli Amedeo (già assessore al Comune di Agnone) e Amelia, e l’ultima, Alessandra.