È stata ufficialmente avviata la Strategia nazionale per le aree interne (Snai) sul territorio molisano grazie alla firma dell’accordo di programma quadro per l’area interna ‘Matese’. Un passo importante per la Regione e per il Mezzogiorno. Il Piano prevede risorse pari a quasi 7 milioni di euro e, nello specifico, la Strategia del Matese include il potenziamento dei servizi di trasporto e il loro efficientamento in termini di informazione al pubblico, il rafforzamento della rete di emergenza-urgenza (118), l’aumento delle farmacie e del numero degli infermieri di comunità, in un’ottica di assistenza sanitaria che sia sempre più vicina al cittadino. Inoltre, la Strategia del Matese si focalizza sulla valorizzazione del territorio: il rilancio del sito archeologico di Altilia, il miglioramento dell’accessibilità all’antica via del Tratturo; interventi come il ripristino degli antichi sentieri del territorio insieme alla razionalizzazione della rete degli stessi percorsi, per lo sviluppo del turismo, lavorando anche sulle competenze dei giovani.
Con la Strategia, l’area Matese potrà diventare “terra di cammino” grazie ad un’azione specifica e coordinata di manutenzione e valorizzazione del patrimonio tratturale e sentieristico del territorio.
Tra le azioni anche la riqualificazione delle vecchie stazioni ferroviarie dismesse in vista di altri usi, la costituzione della ‘Banca della terra’ con il recupero delle produzioni locali, creazione di impresa, efficientamento energetico, elaborazione della Matese map. Dunque, un piano che vede tradizione e modernità in strettissima connessione, un laboratorio unico per l’intero Mezzogiorno.
L’accorso è stato firmato dall’Agenzia per la Coesione territoriale, dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dall’Agenzia nazionale per le Politiche attive del lavoro, dal ministero delle Politiche agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, dal ministero della Salute, dal ministero dei Beni e le Attività culturali, dalla Regione Molise, dal sindaco del Comune di Spinete, capofila dell’area costituita da 14 Comuni e poco più di 20mila abitanti.