La Giunta Regionale del Molise, su proposta dell’assessore regionale all’Edilizia residenziale, Luigi Velardi, ha approvato tre importanti provvedimenti, che complessivamente ammontano ad oltre un milione e mezzo di euro a favore del settore. Nello specifico, è stato autorizzato lo Iacp di Campobasso a disporre della somma di 860mila euro, provenienti dall’alienazione di alloggi, ai sensi della legge 560/93, per la costruzione o l’acquisto di nuovi appartamenti da destinare all’uso abitativo. Attraverso un altro atto, che ha visto impegnare quasi 600mila euro, si procederà ad esaudire la graduatoria del 2004, che interessa i beneficiari dei buoni casa. Infine, sono stati stanziati al Comune di Capracotta 200mila euro per finanziare il piano di recupero urbano e per interventi di riqualificazione dell’area.

Velardi ha affermato che “in un momento di simile ed indiscutibile difficoltà, questi interventi si propongono di offrire un minimo giovamento al settore dell’edilizia pubblica residenziale. Sin da domani, lo Iacp di Campobasso, attraverso questa somma, potrà attivarsi al fine di individuare immobili da acquistare o da costruire ed assegnarli a famiglie in difficoltà e che ad oggi non riescono a trovare soluzioni abitative differenti. Attraverso il secondo atto, poi, anche i restanti beneficiari del “buono prima casa”, presenti nella graduatoria del 2004, vedranno concretizzarsi il finanziamento allora stanziato dalla Regione Molise. Sicuramente un atto importante questo, che mette la parola fine all’iter iniziato qualche anno fa con la predisposizione della graduatoria, che progressivamente è stata finanziata, fino ad oggi che vede il pagamento a favore delle ultime unità che hanno diritto al bonus. Continueremo, conclude Velardi, a dare massima importanza e priorità alle politiche per la casa, sempre con particolare attenzione ai giovani, considerato che mai come in questo periodo, le Istituzioni devono essere presenti in maniera concreta ed attraverso iniziative di sostegno e di supporto a favore delle tante famiglie in difficoltà”.

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