Salvatore Ciocca ha annunciato alla stampa che presenterà nelle prossime ore una richiesta di revoca formale (in regime di autotutela) delle procedure di selezione pubblica (per titoli e colloqui) finalizzate al reclutamento delle professionalità da inquadrare nella neonata Agenzia regionale di Protezione Civile. “Sussistono condizioni che non garantiscono pari accesso alla partecipazione e “sviste” nell’attribuzione dei punteggi che fanno la differenza concreta tra i partecipanti” – ha detto Ciocca. “La richiesta di revoca del bando è supportata dai pareri degli avvocati che ho interessato per la verifica delle condizioni di impugnabilità dello stesso e parimenti dai numerosi colloqui che ho intrattenuto in questi giorni con professionalità del settore, che hanno contribuito non poco alla mia conoscenza dei meccanismi utilizzati per la sua stesura”. “Il bando deve essere riscritto – ha concluso l’esponente della Federazione della Sinistra – adeguandosi al dettato normativo corrente, arrivando ad una stesura che eviti le consuete procedure che sembrano pilotate.