Nove albergatori di Termoli hanno presentato ricorso al Tar Molise per annullare la deliberazione di Consiglio comunale con cui viene istituita la “tassa di soggiorno”. La motivazione che spinge i ricorrenti è la mancata indicazione da parte del comune degli interventi a favore del turismo che i ricavi della tassa dovrà finanziare. “La legge che dal 2011 conferisce ai Comuni la facoltà di istituire la tassa di soggiorno è molto chiara” – spiega l’avvocato Michele Coromano, che ha curato l’azione legale per conto degli operatori turistici. “Il gettito dell’imposta dovrà essere vincolato ad interventi nel settore. Il Comune però non ne ha individuati”.