Dopo una tregua di poche ore, una chiazza rossiccia è tornata a colorare il litorale molisano da Petacciato a Termoli. L’Agenzia di Protezione Ambientale del Molise esclude che possano esserci rischi per la salute. La colorazione del mare deriva dalla putrefazione di una microalga marina, la fibrocapsa, che risulta assolutamente innocua per l’uomo. Tuttavia oltre a macchiare la pelle, lascia sul corpo una sensazione oleosa che provoca fastidio. E’ stata la capitaneria di porto a richiedere l’intervento dell’Arpa su segnalazione di balneatori e turisti, terrorizzati per l’anomalo fenomeno. La proliferazione dell’alga è dovuta alle alte temperature di questi giorni ma gli esperti assicurano che la chiazza è destinata a scomparire nel volgere di poche ore. Desta, però, preoccupazione una iniziale moria di pesci, evidentemente privati dell’ossigeno dalla microalga.