Il Tar Molise ha bocciato boccia la decisione della Regione di affidare all’Agenzia regionale “Molise Lavoro” i servizi di orientamento, organizzazione e gestione degli sportelli informativi per importo superiore a 11 milioni di euro, a valere sui fondi Por 2007-2013. Lo ha comunicato la Confcommercio di Campobasso che, attraverso il proprio legale Michele Coromano, aveva inoltrato ricorso. L’amministrazione molisana aveva bandito, per l’affidamento del servizio, una gara pubblica cui avevano partecipato due Associazioni Temporanee di Imprese, tra cui l’agenzia di cui è mandataria la Confcommercio. Avviata la procedura di gara per l’aggiudicazione del servizio, la Regione, con deliberazione di Giunta, revocava gli atti di gara e affidava il servizio all’Agenzia Regionale Molise Lavoro, sul presupposto che questa fosse un organismo in “house providing”, sottraendo, quindi, la gestione del servizio al libero mercato e a imprese particolarmente qualificate nel settore della formazione professionale. Il Tar Molise, con la sentenza, ha accolto integralmente i motivi di ricorso della Confcommercio, ha annullato sia l’atto di revoca della gara sia l’affidamento del servizio all’Agenzia regionale, disponendo la prosecuzione del bando e, quindi, l’affidamento del servizio a operatori economici esterni. Il presidente di Confcommercio Campobasso, Paolo Spina, ha accolto con grande soddisfazione la notizia, dichiarando: “La decisione del Tar è assolutamente impeccabile, in quanto consente all’Ati di cui Confcommercio è capofila di aggiudicarsi i servizi di formazione professionale sulla base di una procedura concorsuale. Peraltro, in questo modo, si garantisce la qualità del servizio, atteso che dell’Ati fanno parte imprese particolarmente qualificate nel settore della formazione”.