Novità all’ordine del giorno per lo Zuccherificio del Molise. E’ stato convocato ieri mattina per martedì 11 settembre, alle 12.30 presso la sala della giunta regionale, direttamente per mano del governatore Michele Iorio, il tavolo regionale con le organizzazioni sindacali che dovranno discutere insieme al socio unico (la Regione Molise) e all’amministratore delegato Alberto Alfieri, la sorte dei 27 lavoratori considerati in esubero. Intanto, dopo l’altra attesa convocazione, quella del concordato preventivo, emerge la realtà debitoria dell’azienda saccarifera molisana, quasi cento i milioni di euro di debiti accumulati dallo Zuccherificio del Molise. Con gli impianti ormai a riposo dopo la stagione bieticola 2012 e la battaglia ingaggiata a livello politico a sostegno dei 27 lavoratori considerati in esubero, la partita più importante ora è quella di riuscire a soddisfare nella misura più idonea chi avanza soldi dalla vecchia società. Un debito davvero esponenziale quello certificato per conto dell’azienda dal professore Alessandro Musaio, incaricato dall’amministratore delegato Alberto Alfieri. Il bilancio evidenzia un passivo accertato di 96,4 milioni di euro, di cui 37,5 milioni sono appannaggio di creditori privilegiati, 33,8 per i chirografari e altri 23,3 milioni per i cosiddetti postergati. Secondo Musaio in base alle risorse esistenti sarà possibile pagare integralmente i creditori privilegiati e pre-deducibili e soddisfare gli altri nella misura del 35%, ma tutto questo non avverrebbe che nel giro di tre anni.