Bocciate le province molisane nella competizione sulla vivibilità del territorio. Emerge dalla 23esima edizione della ‘Qualità della vita nelle province italiane’, tradizionale ricerca del Sole 24 Ore. Per il 2012, Campobasso risulta 80esima facendo registrare tre posizioni in meno rispetto al 2011; peggio la provincia di Isernia (89esima) con una discesa a precipizio per 7 posizioni. È Bolzano, invece, la provincia dove si vive meglio in Italia, strappa la prima posizione a Bologna, classificatasi solo decima. Maglia nera per vivibilità è Taranto, ancora una provincia del Sud come nel 2011, che scalza dal fondo della classifica un’altra pugliese, Foggia. La ricerca – svolta ancora sulle 107 province – si articola su sei settori (tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico, tempo libero) costruiti a loro volta su sei indicatori (per un totale di 36), che danno luogo a sei graduatorie di tappa e quindi alla classifica finale. La vincitrice dello scorso anno, Bologna, scende di ben nove posizioni e arriva decima, mentre argento e bronzo vanno a Siena e Trento. Completano la top ten Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna, Aosta, tutte presenze costanti anche in passato