Matrice borgo dell’ammonite. In estrema sintesi è questo il cardine del viaggio nel passato per riscoprire i fossili al centro della giornata di studi promossa domani (domenica 4 settembre) dalle 16 nel centro della provincia di Campobasso con l’organizzazione della sezione molisana dell’associazione insegnanti di geografia con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Matrice.
Un viaggio nel passato remotissimo, quando poche piccole isole, affioranti in un mare tropicale, rappresentavano l’embrione di quella che sarebbe diventata, emergendo lentissimamente, l’Italia come la conosciamo oggi. A quell’epoca il territorio di Matrice era un fondale marino sommerso, caratterizzato da un’elevata produzione di rocce calcaree quale risultato della stretta connessione tra la mineralogia e gli organismi viventi. Organismi quali le ammoniti, le rudiste o le nummuliti che si possono trovare nelle rocce affioranti nei campi e nei materiali da costruzione.
In sede di conferenza saranno descritti i fossili individuati nel territorio comunale e le indicazioni che portano dopo milioni e milioni di anni, sarà analizzato il territorio di Matrice dal punto di vista geografico e, infine, ci sarà una visita guidata in paese finalizzata all’osservazioni dei fossili presenti nelle pietre utilizzate per edificare le abitazioni di Matrice.
