In platea al Teatro del Loto ieri sera per «testimoniare solidarietà politica ed istituzionale alle attività culturali che nel corso dell’ultimo decennio hanno arricchito l’offerta artistica del Molise e hanno consentito a diversi nostri giovani di talento di cimentarsi in esperienze straordinarie replicate sia in Italia che all’estero».
Una delegazione di Sinistra italiana Molise ha così aderito alla mobilitazione per salvare il teatro diretto da Stefano Sabelli. Il partito di Fratoianni, guidato in regione dal sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo, ritiene «utile valorizzare il patrimonio artistico, culturale, cinematografico e teatrale molisano, sostenendo gli sforzi delle associazioni, delle imprese di settore e degli amministratori locali più sensibili».
Il Teatro del Loto – afferma Notarangelo – si inserisce «a giusta ragione nel novero delle più significative esperienze artistiche molisane e rappresenta oggi un patrimonio culturale da non perdere e su cui Sinistra italiana auspica un efficace e celere azione istituzionale regionale di tutela e salvaguardia. Tutte le belle esperienze promosse sul territorio molisano, con manifestazioni interessanti ed innovative, meritano una giusta azione di incentivazione da parte delle istituzioni.
Più in generale sul tema dell’informazione, delle attività editoriali, della comunicazione istituzionale, del futuro di esperienze utili come quelle delle diverse biblioteche pubbliche e di iniziative in materia culturale occorre porre una maggiore attenzione se non si intende arretrare sul delicato terreno del sapere, della conoscenza e della democrazia».