Ha scelto Campobasso, sua terra d’origine, per la prima presentazione nazionale del suo romanzo d’esordio “Io sono la guerra”, edito da Rizzoli. Adelchi Battista, scrittore conosciuto e apprezzato per aver firmato trasmissioni di successo come “I magnifici” di Radio24, “Ad alta voce” di Radio 3 e per le collaborazioni con l’Ottavo Nano, Corrado Guzzanti, Daniele Silvestri, Tiromancino e Diego Cugia, è arrivato nelle librerie, lo scorso 14 marzo, con un romanzo storico che ha ricevuto già riconoscimenti importanti da parte della critica e grande consenso da parte dei lettori. “Un grande puzzle dove ogni frammento diventa il pezzo di una storia disumana. Un romanzo straordinario” – così lo ha definito Vittorio Macioce, su “Il Giornale”. E ancora: “Uno dei pochi libri italiani degli ultimi vent’anni in cui vibra davvero un soffio nuovo”, ha scritto Pier Paolo Giannubilo, scrittore e insegnante, che interverrà alla presentazione scambiando con l’autore battute sugli aspetti letterari del romanzo. Giuseppe Pardini, professore di Storia contemporanea dell’Università del Molise interverrà invece sul valore storico divulgativo del testo. Nel corso della serata, lunedì 16 aprile, con inizio alle ore 18, presso l’Aula Magna del Convitto Mario Pagano, Christian Iansante, notissimo doppiatore e voce narrante della trasmissione Rai “La Storia siamo noi” leggerà alcuni brani del romanzo. “Io sono la Guerra” rivoluziona il modo di raccontare la grande Storia. Giorno dopo giorno, attraverso un’implacabile narrazione in presa diretta, fatta di dialoghi, dispacci, agenzie e istantanee, Adelchi Battista ricostruisce il drammatico periodo 23 giugno – 25 luglio ’43 in cui, nelle stanze del potere ma anche nelle case della gente, l’Europa si scopre ferita e non distingue più tra eroi, vittime e carnefici: la guerra è ovunque, la guerra è di tutti.