Si chiama Mappe Cognitive l’esposizione organizzata dall’artista Nicola Dusi Gobbetti all’interno della galleria Artes di Campobasso, gestita da Vincenzo Manocchio e Laura Potito. Nato a Mantova nel 1954, Dusi Gobbetti vive da quarant’anni in Molise. Iniziò a dipingere giovanissimo sotto la guida del padre, Carlo Dusi, pittore e scultore affermato presente anche alla Biennale di Venezia nel 1948. Dopo la maturità di Arte Applicata, Dusi Gobbetti ha proseguito gli studi all’istituto di storia dell’arte dell’università di Parma, ottenendo l’iscrizione all’albo dei periti e degli esperti d’arte. Nel ’70 ha aderito alla corrente dei ‘‘nuovi selvaggi’ e partecipato come pittore a numerose mostre ottenendo premi e riconoscimenti. Ha fatto parte, negli anni, di numerose e prestigiose giurie di pittura e scultura. L’ultima personale, prima della tappa campobassana, s’è tenuta all’istituto italiano di cultura di Barcellona. Opere dell’artista sono conservate nella collezione permanente del Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova e nell’antica chiesa di Sant’Egidio. L’esposizione all’interno della galleria d’Artes è stata realizzata su teli di lino con acrilico per stoffa. Il rosso è il colore prevalente.