Venerdì scorso (9 febbraio 2018), in tarda serata, i sistemi informatici di Primo Piano Molise e Teleregione hanno subito un violento attacco informatico.
Nulla oltre posso riferire sul punto, poiché quanto accaduto è oggetto di indagini del Compartimento del Molise della Polizia postale, a cui i legali del nostro gruppo editoriale faranno avere in giornata un dettagliato esposto. Venerdì stesso ho informato di quanto stava accadendo il capo dello Squadra mobile della questura di Campobasso, che mi ha immediatamente messo in contatto con gli agenti della Polizia Postale, che a loro volta hanno raccolto i primi elementi utili a risalire agli autori del vile gesto.
Di pari passo si sono messi all’opera i tecnici della società che gestisce per conto di Primo Piano e Teleregione la sicurezza informatica. Hanno lavorato incessantemente a partire da venerdì sera fino a sabato notte. Ma ciò non è bastato a limitare i danni causati. Oltre ad aver perso centinaia, migliaia di file (immagini dell’archivio di Teleregione del valore inestimabile, foto e testi preziosissimi dell’archivio di Primo Piano), per cause al momento sconosciute, stamattina nelle edicole della regione è arrivato il giornale di venerdì scorso.
Nelle prossime ore capiremo meglio cosa è accaduto. Inutile aggiungere che sono convinto (e ne è fortemente convinta la redazione tutta che qui rappresento) che la circostanza di stamane è legata all’attacco subito venerdì notte.
Nell’impossibilità materiale di poter fare qualsiasi cosa per rimediare a quanto accaduto, chiedo scusa ai lettori, numerosissimi, che ci stanno segnalando il disguido; chiedo scusa a tutti gli edicolanti del Molise.
Certo è che non ci fermerà un attacco hacker, che guarda caso arriva in un momento molto delicato e complesso della vita del Paese e della regione. Ieri, come del resto accade ogni giorno, abbiamo lavorato duro. Abbiamo seguito tutti gli appuntamenti, da Pozzilli dove Pietracupa ha lanciato la sua candidatura, a Campobasso dove Colavita ha inaugurato la sede elettorale, passando per i fatti di Termoli e Venafro a quelli della complessa giornata calcistica, che ha fatto registrare anche risvolti di cronaca.
Percepiamo e raccontiamo ogni giorno un clima molto avvelenato, un clima che non fa per nulla bene ai molisani. Lo stabiliranno le indagini, ma probabilmente – in tale contesto – organi di informazione come Primo Piano Molise e Teleregione, che non hanno sponsor se non gli editori, non hanno “padrini” e si fanno guidare sempre, solo ed esclusivamente dalla notizia, danno fastidio, generano timore.
Chiedo ancora e di nuovo scusa e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e stanno ancora lavorando per ripristinare il corretto funzionamento dei server.
Sull’edizione di domani riproporremo le pagine più importanti del giornale di oggi.
Di seguito, invece, il link per consultare l’edizione odierna.

Luca Colella
direttore responsabile

LEGGI L’EDIZIONE DI OGGI DI PRIMO PIANO MOLISE

Un Commento

  1. P. Marcello Fidelibus o.m.i.t. scrive:

    Carissimi Tutti della redazione di Primo Piano, vi sono vicino non sapete quanto e sono quanto mai disgustato della triste vicenda che tutti ci ha toccato vivamente. Vi sono infinitamente grato delle pubblicazioni settimanali dei miei articoli. Dio vi benedica, ve lo dico, di cuore e nella più piena gratitudine per quanto stampate e pubblicate senza mezzi termini e con infinita apertura di fronte alle vicende del nostro amato paese che troppo boccheggia umanamente e cristianamente, con affetto e preghiera, P. Marcello Fidelibus o.m.i.t.

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